MotoGP | Bagnaia vola libero e vince il Gran Premio del Qatar
Pecco Bagnaia vince il Gran Premio del Qatar distruggendo la concorrenza; seguono dietro di lui Brad Binder e Jorge Martin.
Francesco Bagnaia rimette tutta la concorrenza in riga e rigorosamente dietro alla sua Ducati numero uno vincendo il Gran Premio del Qatar, senza commettere nessun tipo di errore, da vero campione del mondo. Una partenza fulminea, infatti al campione di Chivasso sono bastati 32 secondi per passare dalla 5° posizione alla prima, che rimarrà sua per tutto il Gran Premio, una prestazione mostruosa quella di Pecco, che ha dimostrato ancora una volta che il numero uno se lo vuole tenere ben stretto ancora per molto tempo.
Secondo gradino del podio per un fenomenale Brad Binder con la sua KTM, che riesce a resistere ai numerosi attacchi di Jorge Martin, 3° al traguardo, che nonostante la vittoria della Sprint Race del sabato, non è mai riuscito a lottare per la vittoria della gara lunga, anche perché sentendo l'opinione di vari piloti, era pressoché impossibile tenere il passo di Bagnaia.
Marc Marquez apre la sua nuova avventura in Ducati Gresini arrivando ai piedi del podio, dopo aver lottato molto duramente con Enea Bastianini (5° al traguardo) e Pedro Acosta (9° al traguardo). Ottime anche le prestazioni di Alex Marquez e Fabio Di Giannantonio, che chiudono rispettivamente in 6° e 7° posizione, che grazie a un'ottima gestione delle gomme, sono riusciti a recuperare terreno su Acosta nel finale di gara, come anche Aleix Espargaró (8° al traguardo).
Molto male purtroppo le Yamaha di Fabio Quartararo (11°) e Alex Rins (16°), i quali hanno dovuto lottare con tantissimi problemi di grip, che non ha mai permesso a nessuno dei due piloti di essere insidiosi nei confronti dei loro avversari; proprio come le Honda ufficiali di Joan Mir (13°) e di Luca Marini (20°), i quali sono sembrati inesistenti per tutta la gara.
Una brutta sorpresa è senza dubbio Marco Bezzecchi (14°), che inaspettatamente si è trovato a lottare nella parte bassa della classifica, a differenza del suo compagno che è sempre stato al vertice per tutto il weekend, senza contare la brutta caduta nella Sprint Race del sabato, che fortunatamente non ha portato alcun tipo di conseguenze per il pilota romano.
Foto: Ducati Corse, Gresini Racing