F1 | Binotto parla chiaro: "Bisogna rivedere le penalità sui cambi di motore"

-Secondo il team principal della Scuderia Ferrari, ovvero Mattia Binotto, bisognerebbe riguardare il numero delle power unit che un pilota può sostituire durante tutto l'arco della stagione (dove a Monza quasi mezza griglia è stata vittima di una penalità). Mattia ha anche detto che la griglia di partenza dopo le qualifiche deve essere immediatamente confermata dalla FIA, anche con una quantità elevata di penalità, non come a Monza, che è uscita la griglia ufficiale dopo ben sei ore.
-Per il GP d'Italia sono stati nove i piloti a dover scontare una penalità in vista della gara (che si è svolta a Monza settimana scorsa), a causa della sostituzione del motore. I piloti in questione sono: Max Verstappen, Carlos Sainz, Lewis Hamilton, Esteban Ocon, Yuki Tsunoda, Sergio Perez, Valtteri Bottas, Kevin Magnussen e Mick Schumacher. A causa di queste penalità ci sono volute ore da parte della FIA per stabilire la griglia di partenza. Binotto ha usato a suo favore questa situazione caotica per proporre alla FIA un cambiamento che riguarda le sostituzioni delle power unit, in modo da non trovarsi con così tanti penalizzati in una stessa gara (come quella svolta nel "Tempio della Velocità").
-La norma in vigore autorizza l'uso di tre motori a campionato per ciascun pilota senza che scatti nessun tipo di penalità; a questo punto della stagione, con sei gare mancanti, solamente 6 piloti su 20 non hanno scontato delle penalità a causa della sostituzione del motore, e questi sei piloti sono spinti da un motore Mercedes (George Russell, Alexander Albon, Nicholas Latifi, Sebastian Vettel, Lance Stroll e Daniel Ricciardo). Non a caso Toto Wolff non si è mostrato d'accordo con le parole di Mattia Binotto, perché disponendo dei motori più affidabili sulla griglia, sarebbe un vantaggio in meno a loro favore.
"Il motivo per cui ci è voluto così tanto tempo per pubblicare la griglia di Monza è che ci sono state sicuramente interpretazioni diverse delle norme perché il regolamento non è abbastanza chiaro".
"È un qualcosa che dobbiamo affrontare per il futuro: penso che ci sia da discutere non solo il modo in cui si definisce la griglia in base alle penalità, ma sia necessario anche rivedere la portata dei provvedimenti".
"Per un tifoso non è bello vedere una monoposto in pole position che non può scattare davanti a tutti perché ha subito delle penalità in griglia. I fatti indicano che le tre PU a disposizione per pilota sono troppo poche in questa fase della stagione, per cui bisogna valutare un aumento per i prossimi anni".
-Queste le parole del team principal della Scuderia Ferrari Mattia Binotto.
-Per esempio nel Gran Premio del Belgio Max Verstappen ha fatto segnare un tempo clamoroso guadagnandosi la pole position, ma a causa delle varie penalità, è sceso fino alla 14° posizione (riuscendo comunque a vincere il GP con un certo distacco). A Monza però c'è stato molto caos, e la F1 non se lo può permettere, bisogna essere precisi e immediati.
-Tutte le squadre hanno sfruttato Spa e Monza per le varie sostituzioni perché sono piste nelle quali si possono effettuare molti sorpassi, dato che le penalità consistono in 10 posizione da scontare in griglia con il montaggio della quarta power unit e 5 per le sostituzioni delle varie componenti.
-Nei prossimi circuiti sarà quasi impossibile sorpassare, tantomeno fare delle gran rimonte, quindi i piloti che non hanno montato un motore nuovo, devono solamente sperare che vada tutto bene con le loro attuali power unit...