MotoGP TEST: Bagnaia: "Le sensazioni sono buone"
Pecco Bagnaia, campione del mondo in carica della MotoGP, non ha cercato il tempo nella prima giornata di test a Sepang, ma si è concentrato sulle prove di confronto con il nuovo motore.
Francesco Bagnaia ed Enea Bastianini hanno iniziato i test in Malesia in sella alla moto 2023, in modo da poter confrontare le due moto insieme in modo più semplice; questo è ciò che fanno infatti la maggior parte dei piloti regolari dopo la pausa invernale, con la sola Honda che ha rinunciato al confronto con la moto dello scorso anno. Dalla giornata di domani però, nei box Ducati-Lenovo si utilizzerà solamente la specifica 2024, in modo da poterla mettere a punto al meglio in vista dei prossimi test in Qatar, ma soprattutto alla prima gara stagionale, la quale si svolgerà sempre in Qatar il 10 Marzo.
LE PAROLE DI PECCO BAGNAIA
"Ho deciso nell'ultima uscita di continuare con la specifica 2024 perché credo che il potenziale sia buono, per ora più in fase di frenata, infatti stiamo ancora lavorando sull'erogazione della potenza. Nel complesso, sono abbastanza soddisfatto".
"Quello che mi piace di più è la fase di frenata. L'avevo già notato a Valencia, ma l'accelerazione e l'erogazione della potenza sono molto diverse, più nervose. Ce ne stiamo occupando e credo che abbiamo fatto un buon passo avanti considerando che abbiamo ottenuto il miglior tempo sul giro con pneumatici usati. La velocità massima era molto simile, abbiamo migliorato molto durante la giornata, ma il vento si è alzato, quindi è stato difficile capire se abbiamo migliorato l'accelerazione in modo significativo. Ma le sensazioni erano buone".
"Domani proveremo la nuova carenatura. È molto importante, quindi richiederà molto tempo".
LE PAROLE DI ENEA BASTIANINI
"La prima impressione è stata come a Valencia, non era male. Siamo solo all'inizio, dobbiamo ancora provare altre soluzioni nei prossimi giorni, ma al momento siamo soddisfatti della nuova moto".
"Anche la velocità non è male. La risposta dell'acceleratore è molto diversa rispetto al vecchio motore. È strano all'inizio, poi è nervoso, ma siamo stati molto più veloci con la moto 2024 che con la 2023, nonostante ci fosse questo problema. E non credo che la squadra ci metterà molto a risolverlo".
Foto: OA Sport, Ducati Corse