MotoGP F1

Superbike Test Catalunya: Bulega da record

17.03.2024
Nicolò Bulega (Ducati), 1° nei test
Nicolò Bulega (Ducati), 1° nei test

Bulega da record anche nell'ultima giornata di test a Barcellona; dietro di lui seguono Razgatlioglu e Petrucci, in difficoltà invece Bautista.

Sono ufficialmente terminati i test Superbike nel circuito di Barcellona, nonché pista dove si svolgerà la prossima tappa del campionato mondiale SBK 2024. Il miglior tempo assoluto è stato fatto segnare di Nicolò Bulega, che in 1'40.172 ha disintegrato il record ufficiale della pista. Il pilota del team Aruba Racing Ducati è in uno stato di forma pazzesco, infatti è riuscito a far funzionare al meglio la sua Panigale sia nel time attack che nel passo gara, fondamentale in vista della gara della prossima settimana. Purtroppo il pilota italiano della Ducati è stato protagonista anche di una caduta, che fortunatamente non ha portato nessuna conseguenza.

Dietro a Bulega troviamo 

Toprak Razgatlioglu, che nel finale di giornata è riuscito a portarsi a soli 27 millesimi dal nuovo arrivato nella massimo categoria. In BMW il suo lavoro dentro al box si sta concentrando principalmente sulla ricerca di un maggiore grip al posteriore, aspetto fondamentale per riuscire a cercare la massima performance in ogni tracciato presente nel calendario.

Toprak Razgatlioglu (BMW), 2° nei test
Toprak Razgatlioglu (BMW), 2° nei test

Petrucci e Iannone i primi inseguitori, segue Rea

Alle spalle di Toprak troviamo le due Ducati non ufficiali di Danilo Petrucci e Andrea Iannone, entrambi protagonisti di una caduta negli ultimi minuti dell'ultima sessione. Dopo l'ottima prestazione di Phillip Island e i test appena conclusi, i due piloti possono ritenersi soddisfatti e fiduciosi per le prossime tappe, le quali saranno fondamentali per ottenere ulteriori risposte, specialmente da Andrea Iannone, che dopo quattro anni di stop deve dimostrare di meritare un posto in SBK.


Il pilota che però cercava di più la performance in questi test è senza ombra di dubbio la nuova punta di forza della Yamaha Jonathan Rea, che dopo il catastrofico weekend in Australia, nel quale è stato protagonista di una bruttissima caduta, voleva cercare di riportarsi nelle posizioni che contano con la sua R1. Nonostante le difficoltà iniziali il pilota irlandese è riuscito a piazzarsi in 5° posizione nella classifica dei tempi finale, a 6 decimi da Bulega, confermando di aver avuto sensazioni migliori rispetto all'Australia. Visto anche il passo gara, nel prossimo weekend di gara a Barcellona, Rea sarà uno dei piloti da tener d'occhio, specialmente ora che sta iniziando a comprendere il metodo di lavori di casa Yamaha.

Jonathan Rea (Yamaha), 5° nei test
Jonathan Rea (Yamaha), 5° nei test

Dietro Rea troviamo il suo compagno di squadra Andrea Locatelli, distante solo 76 millesimi dal compagno di box; successivamente troviamo Sam Loews 7° (Ducati Marc VDS), Michael van der Mark 8° (BMW), Alex Lowes 9° (Kawasaki) e a chiudere la top10 Michael Ruben Rinaldi (Ducati Motocorsa).

Bautista in grossa difficoltà, solo 17°

In grossa difficoltà invece Alvaro Bautista, 17° alla fine delle due giornate di test. Caduto inoltre nell'ultima giornata dopo aver montato le SCQ per il suo time attack finale, che lo avrebbe potuto portare più in alto nella classifica finale dei tempi. Il due volte campione del mondo della SBK non sta riuscendo a trovare il feeling giusta con la sua nuova Panigale, che dato il nuovo regolamento sul peso, ha subito delle grosse modifiche che lo stanno penalizzando a livello di guida. Lo spagnolo di casa Ducati ha il compito di trovare in fretta una soluzione, anche se, come ci ha già fatto vedere in passato, nei momenti importanti, riesce sempre a esprimersi al massimo sfruttando al meglio i propri mezzi.
Alvaro Bautista (Ducati), 17° nei test
Alvaro Bautista (Ducati), 17° nei test


Foto: WorldSBK



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